I conti bancari vengono esaminati nei casi di divorzio turchi?

Conti Bancari nei Casi di Divorzio Turchi

I casi di divorzio sono un processo legale complesso che regola non solo la separazione fisica dei coniugi, ma anche la loro separazione finanziaria. Durante questo processo, le situazioni finanziarie dei coniugi e i beni acquisiti durante il matrimonio vengono esaminati attentamente. Come parte di queste indagini, anche i conti bancari dei coniugi svolgono un ruolo importante. In questo articolo, discutiamo come vengono esaminati i conti bancari nei casi di divorzio turchi, in quali situazioni sono soggetti a divisione e quali passi possono essere intrapresi in relazione a questi conti all’interno del quadro giuridico turco.

Esame dei Conti Bancari nei Casi di Divorzio Turchi

I conti bancari vengono esaminati nei casi di divorzio in Turchia per determinare la situazione finanziaria dei coniugi e garantire una equa divisione dei beni. I conti bancari vengono generalmente valutati dividendoli in due categorie: proprietà personale e proprietà acquisita.

La proprietà personale si riferisce ai beni acquisiti prima del matrimonio o ai beni ottenuti durante il matrimonio attraverso mezzi come eredità o donazione. Tali beni nel sistema giuridico turco sono generalmente esclusi dalla divisione nel processo di divorzio.

La proprietà acquisita si riferisce ai beni ottenuti dai contributi congiunti delle parti durante il matrimonio, e questi beni vengono divisi equamente in Turchia in caso di divorzio.

Il denaro accumulato dai coniugi durante il matrimonio è generalmente considerato proprietà acquisita e questi conti vengono esaminati e divisi tra le parti durante il processo di divorzio. Il tribunale turco può richiedere un esame dettagliato di questi conti e prendere una decisione equa sulla divisione degli importi su questi conti analizzando i movimenti del conto. Ad esempio, situazioni come il trasferimento o il prelievo di parte del denaro accumulato durante il matrimonio su un altro conto vengono attentamente esaminate dal tribunale.

La decisione della 2a Camera Civile della Corte Suprema turca del 04.02.2010 e numero 2010/1784 offre un importante precedente su come il denaro sui conti bancari debba essere valutato nell’ambito del regime patrimoniale durante un caso di divorzio. Secondo la decisione, è necessaria la finalizzazione della sentenza di divorzio per la cessazione del regime patrimoniale tra i coniugi. Pertanto, non è possibile esaminare le richieste di partecipazione alla proprietà acquisita sui conti bancari prima che il caso di divorzio sia concluso. Il tribunale ha stabilito che nei casi in cui tali richieste vengono combinate con il caso di divorzio, è contrario alla legge turca emettere una sentenza sul contenuto senza separare il caso e attendere che la decisione di divorzio diventi definitiva. Questa decisione serve come importante guida per la protezione dei diritti finanziari nei casi di divorzio in Turchia.

Riservatezza dei Conti Bancari e Richieste del Tribunale

Nel diritto turco, la riservatezza delle transazioni bancarie è essenziale secondo l’articolo 73 della Legge Bancaria Turca. Secondo questa normativa, le banche non possono condividere le informazioni sui conti e i segreti commerciali dei loro clienti con terze parti. Questa regola di riservatezza può tuttavia essere allentata su richiesta dei tribunali in processi legali come i casi di divorzio.

I tribunali turchi possono richiedere informazioni sui conti alle banche per determinare la situazione finanziaria delle parti e fare una divisione equa dei beni. In questo caso, le banche sono obbligate a fornire informazioni sui clienti in conformità con la richiesta del tribunale. Queste informazioni sono particolarmente vitali nei casi di divisione dei beni, per una piena comprensione delle situazioni finanziarie delle parti.

Il Sequestro dei Conti Bancari

Nei processi di divorzio in Turchia, si incontrano spesso tentativi di nascondere beni, come quando un coniuge preleva segretamente denaro da un conto bancario o lo trasferisce su un altro conto. In tali casi, la parte lesa può chiedere al tribunale di sequestrare i conti bancari.

Un ordine di sequestro significa il congelamento del denaro sul conto bancario dell’altro coniuge fino al completamento del processo di divorzio. Questo sequestro consente di prevenire tentativi di nascondere beni e di dividere equamente il denaro sui conti.

Nel valutare questa richiesta, il tribunale turco considera tra quali date sono stati aperti i conti, in quali periodi il denaro è stato depositato sul conto e quando è stato prelevato. Se può essere dimostrato che il denaro rientra nell’ambito della proprietà acquisita durante il matrimonio, allora può essere presa una decisione per sequestrare i conti.

La decisione dell’11a Camera Civile della Corte Suprema turca del 18.06.2015 e numero 2015/8461 sottolinea l’importanza del sequestro dei conti bancari durante il processo di divorzio. Nella decisione si afferma che in caso di prelievo unilaterale di denaro da un conto congiunto, la banca è obbligata a rispettare l’ordine di sequestro. Nel caso concreto, il pagamento da parte della banca convenuta di gran parte del denaro sul conto nonostante l’ordine di sequestro è stato considerato una violazione del contratto da parte della banca. La Corte Suprema turca ha dichiarato che le controversie tra i titolari di conti congiunti devono essere risolte tra le parti anziché dalla banca, e ha annullato la decisione a causa di un’indagine insufficiente. Questa decisione è un’importante guida su come il sequestro dei conti bancari debba essere applicato nel sistema giuridico turco.

Status dei Conti Bancari all’Estero

Nei casi di divorzio turchi possono anche emergere conti bancari dei coniugi all’estero. In tali casi, è possibile per i tribunali turchi rintracciare il denaro sui conti bancari all’estero e renderlo oggetto di divisione.

I tribunali possono determinare presso quale banca o banche i coniugi hanno conti richiedendo un rapporto all’Associazione Bancaria Turca, e valutare se il denaro su questi conti rientra nell’ambito della proprietà acquisita durante il matrimonio.

Soprattutto i conti bancari aperti con il motivo di investire all’estero possono essere un importante argomento di discussione nel processo di divorzio in Turchia. Le richieste dei coniugi sui conti bancari all’estero vengono generalmente valutate in conformità con le leggi del paese interessato, ma la divisione di questi conti è anche all’ordine del giorno nei casi di divorzio aperti in Turchia.

Pratiche Relative ai Conti Bancari dopo il Divorzio

L’esame dei conti bancari nei casi di divorzio turchi può continuare anche dopo che il processo di divorzio è stato completato. I tribunali chiariscono la divisione tra le parti esaminando i conti bancari in dettaglio durante il caso di liquidazione del regime patrimoniale.

In particolare, i movimenti bancari effettuati dopo la presentazione del caso di divorzio vengono attentamente esaminati dal tribunale turco. Se un coniuge ha prelevato denaro dalla banca o lo ha trasferito su un altro conto durante il processo di divorzio, questa situazione viene valutata dal tribunale e queste transazioni vengono prese in considerazione nell’ambito della divisione dei beni.

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